"Una narrazione allegorica sull’ineluttabilità delle relazioni
umane che non possiamo fare a meno di vivere nonostante
la loro caducità ed i segni profondi che lasciano".
Storia e disegni di Davide Narducci
per la copertina: materica terra rossa 250 grammi
per gli interni: ecocarta usomano 160 grammi
Finito di stampare nel luglio 2023
in tiratura limitata 100 copiecon Linoleografia numerata e firmata
148x210 mm
26 pagine
Effimera
Giochi di sguardi, delicate movenze e qualche incertezza tipica dei primi
approcci per raccontare, come in una danza, l’ineluttabilità delle relazioni
umane che non possiamo fare a meno di vivere nonostante la loro caducità ed
i segni profondi che lasciano.
Da qui il nome dell’opera: Effimera.
La narrazione è affidata esclusivamente ai gesti dei personaggi. Il testo
scompare per fare del disegno l’unico veicolo narrativo, segno delle influenze
di opere come il “Gon” di Masashi Tanaka,“L’approdo” di Shaun Tan e i
lavori di Thomas Ott.
La storia,realizzata in occasione della quinta edizione del Premio Letterario
Nazionale Città di Ascoli Piceno, è ora stampata in edizione numerata.